Prendersi una pausa, senza sentirsi in colpa, è possibile?
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Nella vita del lavoro freelance, dove l’autonomia e la flessibilità spesso vengono celebrate come vantaggi, c’è un aspetto che tende ad essere trascurato: la necessità di prendersi una pausa.
Quando ho necessità di fermarmi, o penso che vorrei godermi un po’ di ferie, capita che subentri una vocina nella mia testa che dice “non posso permettermelo!”. Succede anche a te?
Troppo spesso come freelance ci sentiamo in colpa quando desideriamo una pausa: dopotutto siamo quelli che possono lavorare quando vogliono, dove vogliono e facendo il lavoro dei propri sogni: perché mai dovremmo sentire l’esigenza di staccare?
Prendersi una pausa: i benefici
Prendersi una pausa è un’abitudine preziosa, che comporta numerosi benefici sia per la salute fisica che mentale! Vediamone insieme alcuni:
Libera la mente
Siamo costantemente connessi, produttivi e concentrati su task, clienti e burocrazia: potersi prendere una pausa da tutto e liberare la mente è essenziale per riconnettersi a sé stessi!
Aumenta la produttività
Prendersi un momento di stacco e ricaricare le energie può essere di grande aiuto per tornare a lavoro più concentrati e performanti: il riposo, così come le buone abitudini alimentari, sono cruciali per mantenere alti i propri standard lavorativi.
Vivi del tempo di qualità fuori dal lavoro
Coltivare hobby, interessi personali, relazioni soddisfacenti e trascorrere del tempo con le persone care, sono tutti fattori che contribuiscono a una migliore qualità della vita complessiva.
Accresci la tua creatività
Come freelance siamo chiamati a essere creativi e innovatori ogni giorno nel nostro lavoro, per fornire ai clienti soluzioni personalizzate sulle loro esigenze: un periodo di stacco, ricco di stimoli esterni, può essere prezioso per la nostra creatività!
Prendersi una pausa: la mia esperienza
Come freelance, spesso temiamo molto il giudizio dell’altro – che sia un “collega”, un competitor o un cliente.
Abbiamo così tanta paura di essere giudicati come “scansafatiche” o di perdere opportunità lavorative che finiamo per evitare di ascoltare i segnali del nostro corpo, inseguendo produttività e profitto a discapito della nostra salute.
All’inizio della mia carriera era così anche per me! Facevo davvero fatica a staccare, anche solo per mezza giornata, a non pensare al lavoro, non controllare le email o cercare di completare qualche task della settimana successiva. Rincorrevo continuamente il mio lavoro con la vana illusione che così “sarei riuscita a staccare“. Ovviamente, questo non accadeva mai.
In questi anni per me è stato essenziale comprendere che ascoltare il mio corpo e dare importanza alla mia salute mentale non è solo normale, ma è fondamentale per mantenere un equilibrio sostenibile nella mia attività lavorativa.
Parola d'ordine: EQUILIBRIO
Ho capito che equilibrio non significa sacrificare il successo professionale, ma piuttosto trovare un’armonia giusta per me tra l’impegno lavorativo e il prendersi il tempo necessario per delle pause rigeneranti.
A seguito di questa riflessione, oggi ho pensato di condividere con te alcune best practice per viversi al meglio ferie e pause, senza sensi di colpa, tornando poi a lavoro più carichi di prima!
Freelance e vacanze: best practice da seguire
Come ho già scritto, credo che prendersi una pausa dal lavoro sia fondamentale per ricaricare le energie e mantenere un equilibrio sano tra vita personale e professionale!
Tuttavia, per evitare ansie e sensi di colpa, credo per noi freelance sia essenziale sapersi organizzare. Per questo ho pensato di scrivere questa mini guida contenente le best practice da seguire: esploreremo insieme alcuni consigli preziosi per i freelance su come prepararsi e affrontare le vacanze in modo efficiente, garantendo sia momenti di relax che la continuità dell’attività lavorativa.
1. Pianifica!
Prima di partire, pianifica accuratamente la tua vacanza e il lavoro freelance.
Assicurati di comunicare con i tuoi clienti riguardo alle tue date di disponibilità e di verificare se ci sono scadenze cruciali durante il periodo della vacanza.
Il mio consiglio
Valuta attentamente il tuo carico di lavoro e pianificalo in modo da concludere i progetti o le attività cruciali prima della partenza. Evita di accettare nuovi progetti troppo vicino alle tue ferie per garantire di non avere scadenze stressanti mentre sei in vacanza.

2. Verifica la connessione Internet
Per essere reperibile in caso di emergenze o imprevisti, verifica preventivamente la disponibilità di una connessione internet stabile e affidabile nel luogo in cui ti recherai.
Questo ti permetterà affrontare serenamente i momenti di lavoro ed eventuali urgenze, senza sacrificare la qualità del periodo di vacanza!
3. Prendersi una pausa: aspettative realistiche
Sii realistico riguardo a quanti giorni puoi effettivamente prenderti di vacanza: i primi anni come freelance possono essere davvero duri, ed è difficile potersi prendere molti giorni consecutivi di pausa senza collaboratori pronti a coprirti.
Prova a partire gradualmente, magari da un weekend o un weekend lungo e valuta la possibilità di prenderti piccole pause una tantum: non temere, il momento in cui poter prendere una o più settimane consecutive arriverà!
4. Delega o terzizza, se possibile
Se hai colleghi o collaboratori di fiducia, potresti valutare la possibilità di delegare loro alcuni incarichi o terzizzare alcune attività in modo che il lavoro continui anche quando sei via.
Ricorda
NON tutti i lavori possono interrompersi durante i periodi di vacanza! Se è questo il tuo caso, tieni presente che potresti aver bisogno di momenti di tranquillità con buona connessione per risolvere eventuali urgenze.
Ad esempio, la gestione e manutenzione dei siti web di cui mi occupo annualmente non si interrompe mai! I clienti di questi servizi potrebbero avere sempre bisogno di interventi o di risolvere problematiche insorte durante il periodo di ferie (per fortuna succede raramente!).
Per ovviare a questa situazione senza creare nessun tipo di disagio, durante i giorni di ferie mi organizzo con i miei collaboratori e (previa comunicazione al cliente) li lascio in mani sicure (rimanendo ovviamente disponibile per ogni tipo di urgenza).
5. Prenditi una pausa ma sii preparato per eventuali emergenze
Assicurarsi di avere una strategia per affrontare eventuali problemi legati al lavoro durante le vacanze: questo è essenziale per garantirsi tranquillità e prevenire situazioni di panico!
A tal proposito, ecco alcuni suggerimenti per creare una tua strategia efficace:
Comunicazione chiara
Assicurati di fornire un modo per essere raggiungibile in caso di emergenze o urgenze. Comunica il tuo orario di disponibilità ridotta o i momenti in cui potresti essere contattato in caso di necessità.
Accesso remoto
Preparazione mentale
Modalità ibrida: lavorare dai luoghi di villeggiatura
Come freelance abbiamo la possibilità di sperimentare una modalità di lavoro ibrida durante le vacanze, condividendo il tempo tra la villeggiatura e il lavoro.
Questa flessibilità è uno dei vantaggi unici della nostra professione, poiché ci permette di bilanciare il relax e il divertimento con l’impegno professionale, facilitando la tanto discussa questione del “vacanze sì / vacanze no”, creando una via di mezzo che possa essere utile e soddisfacente per noi e per i nostri clienti.
Durante le vacanze, possiamo sfruttare la tecnologia e la connessione a internet per lavorare in remoto, consentendoci di mantenere la continuità delle attività senza dover rinunciare completamente al piacere delle vacanze.
Per questo, torno a ripeterlo, la qualità della connessione internet del luogo di vacanza può essere cruciale!
La modalità di lavoro ibrida ci offre la possibilità di sfruttare i momenti di pausa durante la giornata per goderci la bellezza del luogo in cui ci troviamo, partecipare ad escursioni, rilassarci sulla spiaggia o esplorare nuove culture.
In questo modo, possiamo trovare un equilibrio tra la nostra carriera e la vita personale, massimizzando il tempo dedicato a entrambe le sfere.
Tuttavia, anche (e soprattutto!) in questo caso è fondamentale mantenere un’adeguata pianificazione e gestione del tempo per evitare di essere sopraffatti dal lavoro e per permetterci di vivere a pieno l’esperienza vacanziera. Stabilire obiettivi chiari per il lavoro durante le vacanze e comunicare con i clienti in merito alle nostre disponibilità ci aiuterà a organizzarci meglio e a ottimizzare il nostro tempo.
Ferie come diritto o come scelta?
Le vacanze, così come i periodi di lavoro, sono una scelta davvero del tutto personale per i freelance. Come liberi professionisti abbiamo il “privilegio” di poter stabilire il nostro calendario lavorativo in base alle nostre esigenze, tempi e possibilità.
Prendersi una pausa per le vacanze è essenziale per preservare il benessere fisico e mentale, e per mantenere l’entusiasmo e la creatività nel lavoro: ma le vacanze non possono diventare un’ulteriore pensiero, preoccupazione o “dovere”!
Il mio consiglio
Non lasciarti condizionare dai commenti di parenti o altri freelance: ognuno di noi ha ritmi e necessità diverse, quindi è fondamentale ascoltare il nostro corpo e la nostra mente per decidere quando è il momento giusto per una pausa rigenerante!
La flessibilità del lavoro da freelance ci consente di adattare il nostro programma lavorativo per trascorrere del tempo con la famiglia, viaggiare, coltivare passioni o dedicarci ad altre attività importanti per noi.
Questa libertà di scelta ci offre l’opportunità di trovare un equilibrio tra il lavoro e la vita privata, permettendoci di lavorare sulla nostra soddisfazione personale e professionale.
Tuttavia, è altrettanto importante ricordare che con questa libertà viene anche la responsabilità di gestire le scadenze e i progetti in modo efficace: trovare il giusto equilibrio richiede una buona pianificazione e organizzazione, in modo da garantire il successo del nostro lavoro e il godimento delle meritatissime vacanze.
Conclusione
Prendersi una pausa dal lavoro come freelance è un equilibrio delicato tra la gestione del lavoro e il meritato relax.
Sono sicura che seguendo le best practice lette in questo articolo potrai più facilmente trascorrere momenti rigeneranti e senza preoccupazioni, garantendo al contempo la continuità della tua attività professionali!
Per le tue prossime vacanze ricorda di dedicare un po’ di tempo alla pianificazione, stabilendo priorità, comunicando con i clienti e assicurandoti di avere una connessione affidabile. Sii flessibile e aperto ai cambiamenti, ma ricorda sempre di mantenere l’impegno verso te stesso e il tuo benessere.
Ora tocca a te! Metti in pratica queste best practice e scopri come goderti al meglio le tue vacanze come freelance. Con un approccio consapevole potrai vivere esperienze indimenticabili, tornando al lavoro con una nuova energia e motivazione.
Buone vacanze!